Secondo un rapporto TechInsights, HBM è un dispositivo DRAM in 3D che offre elevata larghezza di banda e canali ampi, rendendolo ideale per applicazioni che richiedono alte prestazioni, efficienza energetica, grande capacità e bassa latenza.Queste applicazioni includono calcolo ad alte prestazioni (HPC), GPU ad alte prestazioni, intelligenza artificiale e data center.TechInsights prevede che i dispositivi imminenti HBM4 (2025-2026) e HBM4E (2027-2028) presenteranno capacità da 48 GB a 64 GB, con pile e larghezza di banda di 16 tb/s o superiore.
La tecnologia HBM ha visto una rapida evoluzione della larghezza di banda, aumentando da circa 1 Gbps in HBM Gen1 e 2 Gbps in HBM Gen2 a 3,6 Gbps in HBM2E, 6,4 Gbps in HBM3 e 9,6 Gbps in HBM3E.Per i dispositivi Gen1 e Gen2 HBM, SK Hynix ha impiegato il metodo TC-NCF per lo stacking del chip Dram HBM.Per Gen3 e Gen4, sono passati al processo MR-MUF.SK Hynix ha ulteriormente ottimizzato queste tecnologie e ora sta sviluppando un processo MR-MUF avanzato per Gen5 per migliorare la gestione termica.TechInsights prevede che i prossimi dispositivi Gen6 HBM4 potrebbero combinare questo processo con emergenti tecniche di legame ibrido.
Per affrontare le sfide della dissipazione termica, i dispositivi HBM utilizzano soluzioni TC-NCF e MR-MUF.Il metodo TC-NCF prevede l'applicazione di materiale a pellicola sottile dopo ogni impilamento di chip, mentre il metodo MR-MUF interconnette tutti i chip impilati verticalmente attraverso un singolo processo di riscaldamento e legame.Per le soluzioni HBM più elevate, come HBM4E, HBM5 e oltre, TechInsights suggerisce che potrebbero essere necessari nuovi approcci, come il legame ibrido per affrontare efficacemente queste sfide.